| Ok, la mia non voleva essere una totale stroncatura. Il manga presenta ottimi spunti e non poche parti ben risolte o inedite. Quello che a mio avviso manca è uno sguardo d'insieme più ragionato soprattutto tenendo conto che per una volta si aveva a che fare con una trasposizione anime-manga ambiziosa (se non altro per il coinvolgimento di Sadamoto stesso). Per intenderci, io avrei preferito anche una side story inedita su qualche lato poco sviluppato della trama dell'anime. Che so, un due/tre volume sul passato della Nerv, una sorta di approfondimento dell'episodio Ner la nascita. Per fare un esempio, eh. Però, anche un qualcosa di parallelo all'anime e magari di completamento non sarebbe stato male. Invece, il manga di Sadamoto parte come copia carbone dell'anime (con alcune sequenze che però andavano totalmente ripensate per una miglior resa su carta...) per poi fare un balzo in avanti rimescolando le carte con poca convinzione (come è trattato Kaworu non m'ha convinto per nulla) fino al finale che tenta di riprendere il dramma del The end senza però averne la convinzione "malata" di quel film. Il tutto con la somma qua e la di qualche errore grafico di troppo, chiaro segnale di scarsa attenzione. Inoltre si è impiegati troppi volumi... eh, dopotutto il manga taglia e cuce ma alla fine è abbastanza lungo da potersi permettere una maggior coerenza narrativa.
Insomma, se si voleva fare una trasposizione degli eventi dell'anime era preferibile un'azione alla rebuild che invece a trasporre una serie vent'anni dopo la sua sterilizzazione si perde il senso dell'opera. Quindi, come ho già detto, forse era meglio architettare il progetto Eva manga in maniera diversa, più come spin off.
Infine su alcune delle tue notazioni. Beh, sì, capisco il discorso di Asuka ancora acerba nel suo volgersi a Shinji ma, se mi costruisci una scena come quella della serie degli eva come è stato nel manga, beh, se disegni Asuka con quello sguardo non mi aspetto che salti al collo del nostro protagonista ma è chiaro segnale che l'animo della ragazza è cambiato. Dopo una scena del genere e tenendo in considerazione il finale davvero non capisco il senso di far apparire Kaji nel momento della dissoluzione in LCL. Si poteva far apparire Kaji e poi mutarlo in Shinji (come Rei gigante si trasforma in Kawotu quando avvicina lo 01 di Shinji). Così la scena sarebbe stata ben più ambigua e rivelatrice. Oppure, tornando alla scena finale, Shinji doveva vedere la "nuova" Asuka tra la folla magari a braccetto di un adulto "stile Kaji". Così sarebbe stato anche un pizzico amaro ma ben coerente con lo spirito dell'opera.
Poi, sull'epilogo con Mari sì, credo si tratti di un ponte con il rebuild, una sorta di autenticazione del legame tra l'Eva storico e quello nuovo. Certo, anche qui si poteva far meglio anziché dipingere Yui come svampita studentessa che cerca l'approccio con Gendo. Intendiamoci, non sto giudicando il rendere umano un personaggio fin qui sfuggevole come Yui (beh, sì, potrebbe anche essere) ma il farlo in maniera così banale. Inoltre, il rapporto tra Yui e Gendo è sempre stato uno dei lati misteriosi della serie più efficace nel suo essere "non detto". Per fare un esempio da un altro anime è come il rapporto tra Spike e Julia di Cowboy be-bop. In Cowboy be-bop nulla o poco più vien detto riguardo questi due personaggi ma l'effetto non è di un buco di sceneggiatura, anzi! La trovata del vedo non vedo aumenta l'effetto che lo spettatore prova verso i due. Si conosce Spike e di conseguenza si immagine il rapporto tra lui e Julia.
Lo stesso in Eva, si vede il Gendo della storia narrata (inumano a dir poco) e poi s'intravede Yui. Ecco proprio da quel vuoto è facile cogliere infinite suggestioni e allusioni atte a dar maggior vigore alla storia di Shinji. Nell'episodio Extra invece ci si limita a un raccontino piuttosto blando e stereotipato (soprattutto per le dinamiche comportamentali dei personaggi) dove l'unico senso pare il voler dare un collegamento tra il vecchio Eva e il nuovo.
Insomma, un extra che m'ha davvero poco convinto.
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